Giocatore d'azzardo professionista
Il giocatore professionista, a differenza degli altri, non è attratto da una grande vincita ma punta a guadagnarsi da vivere, facendo leva sulle sue doti di scommettitore attento e buon conoscitore dei mercati di gioco.
Il professionista impara a leggere ogni singolo dettaglio dei suoi avversari ed è molto abile nel valutare le probabilità statistiche di ogni evento. Un altro aspetto importante è la sua bravura nella gestione del budget o bankroll, infatti, un professionista impara a misurare i rischi per poterli gestire nel migliore dei modi e riesce a modulare le proprie puntate in relazione al momento di gioco calcolando la probabilità di successo.
Giocatore d'azzardo occasionale
Il giocatore d'azzardo occasionale è quella persona che gioca ogni tanto e l'obbiettivo principale per lui risulta essere lo svago o il momentaneo intrattenimento.
Solitamente gioca nel periodo delle festività insieme ad amici e parenti ai classici giochi come la Tombola o le carte Napoletane oppure quando si trova al bar per consumare un caffè, spende qualche euro per giocare alle slot machine.
Si tratta di una persona dotata di autocontrollo, infatti l’importo speso rientra sempre nel suo budget stabilito per lo svago. Quando vince, spende l'importo per acquistare beni o servizi di suo interesse, come ad esempio una vacanza. Non gli dedica molto tempo ma lo considera come un vero e proprio passatempo.
Il giocatore occasionale predilige giocare alle scommesse sportive, in particolare predilige il calcio, che è lo sport per eccellenza su cui puntare una quota. Il sabato insieme agli amici ama vedere la partita della sua squadra del cuore e scommette per trasformare la sua serata con gli amici in un momento elettrizzante e carico di adrenalina, sogna e spera di centrare la scommessa della sua vita vincendo una grossa cifra.
Giocatore patologico o compulsivo
In alcuni casi il gioco d'azzardo può portare alla dipendenza, fino a diventare una patologia.
In Italia circa 1,4 milioni di persone soffrono di dipendenza da gioco d'azzardo, ma solamente una piccola percentuale si rivolge a strutture specializzate per essere aiutata a guarire.
Il giocatore patologico, o ludopatico sviluppa un disturbo ossessivo compulsivo nei confronti del gioco e molte volte l'impatto sulla famiglia risulta essere catastrofico. La sua famiglia è la principale vittima di questo disagio e risente di questo problema per diverse ragioni:
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Riduzione qualità di vita;
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Problemi finanziari;
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Imbarazzo;
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Vergogna;
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Isolamento;
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Senso di frustrazione;
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Aumento della conflittualità nella coppia;
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Aumento del tasso di aggressività.
Negli ultimi anni il Governo italiano è intervenuto più volte con decreti legislativi per cercare di arginare il fenomeno del gioco d'azzardo patologico, ad esempio con il Decreto Dignità del 2018.